Dopo la pausa imposta dall’emergenza COVID-19 e il conseguente lockdown, riprende il conto alla rovescia veso l’inaugurazione di MAXXI L’AQUILA, progetto che ha visto MiBACT e Fondazione MAXXI – di concerto con il Comune di L’Aquila, le amministrazioni e le istituzioni del territorio – impegnati insieme per un grande obiettivo: contribuire al rilancio del territorio ferito dal sisma attraverso la cultura, recuperando con un attento e meticoloso restauro il pregevole palazzo settecentesco devastato dal terremoto, restituendolo alla suggestiva bellezza barocca dei suoi spazi luminosi e avvolgenti, e offrendolo alla comunità come nuovo luogo collettivo, una piattaforma di creatività culturale, aperta, condivisa, al servizio della rinascita della città.
Dice Giovanna Melandri, Presidente della Fondazione MAXXI: “In questo 2020, in cui la pandemia ci ha costretto a rivedere i nostri programmi e a mettere in discussione le nostre certezze, siamo orgogliosi di poter onorare l’impegno preso per il MAXXI L’Aquila, un appuntamento, in primis con la città e con gli aquilani, a cui teniamo particolarmente e che non volevamo disattendere. La riapertura di Palazzo Ardinghelli è il simbolo di una doppia rinascita, dalle ferite del terremoto e dal tempo sospeso dell’emergenza coronavirus”.
Dice Stefano D’Amico, Segretario regionale del MiBACT per l’Abruzzo: “È un grande giorno per L’Aquila, oggi. E lo è per i beni culturali del territorio, che con questo passaggio di consegne completano un percorso molto importante. Di cooperazione internazionale, con il Governo russo, che ha sostenuto il recupero di Palazzo Ardinghelli. Di tutela, attraverso il restauro di uno degli edifici più preziosi della città. E di valorizzazione, per far diventare questo luogo uno spazio vivo e centrale di cultura”.
Martedì 21 luglio: passaggio di testimone dal MiBACT al MAXXI. Ultimati i restauri curati dai tecnici del MiBACT attravesro il Segretariato regionale del MiBACT per l’Abruzzo guidato da Stefano D’Amico e la Sovrintendenza per archeologia, belle arti e paesaggio per la città dell’Aquila e i Comuni del Cratere guidata da Alessandra Vittorini e realizzato grazie a una generosa donazione della Federazione del Governo Russo, Palazzo Ardinghelli sarà affidato alla Fondazione MAXXI guidata da Giovanna Melandri.
La firma del verbale di consegna è avvenuta al MAXXI, alle 15.00.
Sabato 5 settembre, nella Sala della Voliera al piano nobile di Palazzo Ardinghelli, a l’Aquila, verrà presentato al pubblico e alla stampa il resturo che ha restituito alla città uno sei dsuoi monumenti più affascinanti e singolari, considerato uno dei massimi esempi del Barocco Aquilano.
Previsti, tra gli altri, gli interventi di Stefano D’Amico, Segretario regionale del MiBACT per l’Abruzzo; Alessandra Vittorini, Sovrintendente per archeologia, belle arti e paesaggio per la città dell’Aquila e i Comuni del Cratere; Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI; Pierluigi Biondi, Sindaco dell’Aquila; Laura Orrico, Sottosegretario del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.
Sempre sabato 5 (dalle 15.00 alle 19.00) e domenica 6 settembre (la mattina dalle 11.00 alle 13.30 e il pomeriggio dalle 14.30 alle 19.00) saranno organizzate visite guidate a Palazzo Ardinghlli, curate dagli studenti dell’Accademia dei Belle Arti di L’Aquila nel rispetto delle norme di sicurezza (prenotazione obbligatoria su www.maxxilaquila.art a partire dai primi di agosto).
I cittadini di L’Aquila potranno così riappropiarsi di questo palazzo e scoprirne la bellezza, con il suggestivo cortile ottagonale porticato, gli affreschi e le decorazioni in stucco, lo scalone monumentale di derivazione borrominianianla, i saloni con i preziosi camini, la sequenza di astenze che aprono prospettive sempre diverse.
Venerdì 30 ottobre, alla presenza del Ministro dei beni culturali Dario Franceschini e dell’ Ambasciatore della Federazione Russa in Italia Sergey Razov, con la partecipazione di Cassa Depositi e Prestiti, che ha contribuito alla realizzazione degli apparti tecnologici per la nuova funzione museale del Palazzo,
MAXXI L’Aquila sarà inaugurato cone le mostre allestite, le opere pensate e realizzate per Palazzo Ardinghelli da Elisabetta Benassi, Daniela De Lorenzo, Alberto Garutti, Nunzio, il maestro Ettore Spalletti e Anastasia Potemkina, giovane artista russa, le fotografie di Paolo Pellegrin e Stefano Cerio e una selezione di opere della Collezione MAXXI.